“Matteotti, uomo libero” e una bella gioventù
Nella mattinata del 22 maggio, a Sacrofano, si è svolto l’evento conclusivo del progetto “Matteotti uomo libero”. Un progetto proposto dal Comune di Sacrofano con la collaborazione dei docenti della Fondazione Treccani e che ha visto coinvolte tutte le classi terze della scuola secondaria del nostro Istituto. I ragazzi nel corso dell’anno hanno partecipato a degli incontri formativi, da cui hanno preso spunto per rielaborare poi in classe quanto appreso, con varie modalità. La conclusione del progetto si è svolta a Sacrofano ed ha coinciso con l’intitolazione dei giardini pubblici a Giacomo Matteotti.
Erano presenti, oltre alle autorità locali e del territorio, i ragazzi della classi terze di Sacrofano e Magliano Romano che hanno partecipato in modo attivo con la supervisione dei docenti: nei giardini, subito prima dello scoprimento della targa, hanno eseguito dei brani musicali, tra cui una ballata di loro composizione, “Ballata per Matteotti” diretti dalla Prof.ssa Caterina Angeli; un altro ragazzo ha poi letto un suo breve saggio sul valore della Democrazia e i mali latenti insiti nei regimi che rischiano di diventare autoritari, uno degli esempi delle attività svolte in classe con la Prof.ssa Giulia Scarpellino, referente del progetto. Subito dopo i ragazzi con i docenti e le autorità si sono spostati nella Biblioteca comunale dove hanno presentato tutti gli altri loro lavori svolti sull’argomento: Power Point, video, cartelloni, riflessioni sul tema scritti da loro.
E’ una bella gioventù quella che si è vista nel corso di questo evento: composta, sensibile, attenta, consapevole del valore del tema affrontato: gli ideali di giustizia e libertà per cui Matteotti ha pagato con la vita, sono più che mai da tenere vivi e da salvaguardare. Nelle loro menti e cuori sono stati gettati dei semi che i ragazzi hanno dimostrato di saper accogliere con consapevolezza e senso di responsabilità.